Medicamente noto come “prurito”, quella sensazione di formicolio o di prurito dopo un trapianto di capelli è una normale risposta infiammatoria del corpo. Si manifesta solitamente nelle prime settimane e, per gestirlo, i medici specializzati(dermatologhi e tricologhi) prescrivono antistaminici. Gli antistaminici alleviano il fastidio, aiutandoti a non grattare i follicoli appena impiantati, che altrimenti potrebbero danneggiarsi o cadere.
Soprattutto nei primissimi giorni successivi al trapianto, potresti avvertire un prurito intenso che può destare preoccupazione. Sebbene sia una reazione naturale del tuo organismo, è fondamentale sapere come gestirla correttamente per non compromettere i risultati dell’intervento.
Per un approfondimento sull’argomento, ecco i punti salienti del nostro articolo sul prurito dopo il trapianto di capelli:
- LA RAGIONE PRINCIPALE DEL PRURITO È IL RILASCIO DI ISTAMINA.
- ANCHE LA FORMAZIONE DI CROSTE, LA SECCHEZZA CUTANEA E LA RICRESCITA DEI CAPELLI POSSONO CONTRIBUIRE AL PRURITO.
- ESSENDO UN SEGNO DI GUARIGIONE, IL PRURITO È GENERALMENTE CONSIDERATO POSITIVO E NIENTE DI SERIO.
- IL PRURITO PUÒ DURARE CIRCA 4 SETTIMANE E SVANISCE LENTAMENTE.
- NON BISOGNA MAI GRATTARE IL CUOIO CAPELLUTO, SPECIALMENTE NEI PRIMI 10 GIORNI.
- PER CALMARE IL PRURITO SI POSSONO USARE ANTISTAMINICI E SOLUZIONI SPECIFICHE.
Perché si verifica il prurito dopo il trapianto di capelli?
Il prurito nell’area ricevente e donatrice dopo un trapianto di capelli si verifica principalmente a causa dell’istamina. La sensazione di formicolio o di prurito al cuoio capelluto si manifesta quando viene rilasciata istamina, una sostanza che dilata i vasi sanguigni. Questa è una risposta infiammatoria naturale del sistema immunitario in seguito all’intervento e non c’è nulla di cui allarmarsi.
Oltre all’istamina, di seguito abbiamo elencato tutti i motivi per cui può verificarsi prurito dopo un trapianto di capelli:
- PROCESSO DI GUARIGIONE NATURALE
- FORMAZIONE DI CROSTE
- PELLE SECCA
- RICRESCITA DEI CAPELLI
- FOLLICOLITE STERILE
- DERMATITE
- REAZIONE ALLERGICA
- SCARSA CRESCITA DEI CAPELLI
Approfondiamo ora questi motivi.
PROCESSO DI GUARIGIONE NATURALE: Il tuo corpo invia attivamente molti globuli bianchi nelle aree donatrice e ricevente del trapianto durante il processo di guarigione, e questo contribuisce alla sensazione di prurito.
FORMAZIONE DI CROSTE: Mentre si formano le croste post-trapianto, le terminazioni nervose sotto la pelle vengono stimolate e il cervello interpreta questi segnali come prurito.
PELLE SECCA: Secchezza, formazione di croste e forfora sul cuoio capelluto possono causare prurito dopo un intervento di ripristino dei capelli.
RICRESCITA DEI CAPELLI: I nuovi capelli che iniziano a crescere possono causare prurito finché non diventano più lunghi.
FOLLICOLITE STERILE: Uno dei possibili effetti collaterali di un trapianto di capelli – la follicolite – si verifica quando i follicoli piliferi si infiammano, causando prurito al cuoio capelluto.
DERMATITE: Qualsiasi condizione cutanea cronica come la dermatite seborroica o la psoriasi potrebbe portare a prurito dopo un trapianto di capelli.
REAZIONE ALLERGICA: I prodotti che utilizzi per lavare e curare i capelli potrebbero causare una reazione allergica dopo il trapianto, che a sua volta può scatenare il prurito.
SCARSA CRESCITA DEI CAPELLI: A causa di una crescita anomala dei capelli, potresti sperimentare prurito. Questo può essere causato da risultati insoddisfacenti dell’intervento, problemi di recupero o fattori genetici.
Come distinguere tra prurito normale e infezione post-trapianto?
Se si tratta semplicemente di prurito e non sono presenti piccole croste gialle, sensazione di bruciore o rossore intorno all’area interessata, allora non si tratta di un’infezione post-operatoria. Se noti uno qualsiasi di questi segni, è meglio contattare il tuo medico. Sarà lui a prescriverti gli antibiotici necessari per l’infezione.
Il prurito è un buon segno post trapianto di capelli?
Sì, nella maggior parte dei casi è un buon segno che le ferite stanno guarendo. Il prurito intorno alle incisioni del trapianto indica che il corpo sta riparando i tessuti cicatriziali. Durante questo processo, i nervi vengono stimolati e i vasi sanguigni si dilatano leggermente, provocando la sensazione di prurito.
Tuttavia, per essere tranquillo, controlla l’area pruriginosa di tanto in tanto per verificare l’assenza di rossore o formazione di pus giallo. Questi potrebbero essere correlati a una condizione cutanea che anch’essa causa prurito. Se noti qualcosa di anomalo, contatta il tuo medico, che ti fornirà le indicazioni necessarie.
Quanto dura il prurito dopo il trapianto di capelli?
Il prurito compare subito dopo il trapianto e dura circa 4 settimane. Nei primi giorni, il prurito sarà più intenso. Migliorerà quando laverai il cuoio capelluto e userai i farmaci prescritti. Potresti anche avvertire un leggero prurito al cuoio capelluto 3 mesi dopo il trapianto a causa della naturale crescita dei capelli.
Il prurito può manifestarsi dopo 3 mesi?
Sì, è possibile. Di solito, il prurito si attenua entro 3 mesi e non dovrebbe manifestarsi in forma grave dopo questo periodo. Tuttavia, a causa di una crescita anomala dei capelli, potresti sperimentare prurito anche dopo anni. Questo può essere correlato a una condizione chiamata lichen planopilare, che in generale si verifica solo nell’1% delle persone.
Secondo Jeffrey Donovan, presidente della Canadian Hair Loss Foundation, il lichen planopilare può manifestarsi dopo un trapianto di capelli anche a distanza di 2-3 anni, e uno degli effetti collaterali comuni di questa condizione è proprio il prurito.
Come calmare il prurito al cuoio capelluto dopo il trapianto?
- ASSUMI PILLOLE ANTISTAMINICHE: Il corpo produce istamine nelle aree delle incisioni causando prurito; assumere antistaminici ne rallenta la produzione.
- MANTIENI IL CUOIO CAPELLUTO IDRATATO: Puoi usare spray salini o a base di acqua salata per mantenere il cuoio capelluto umido e prevenire il prurito.
- USA SHAMPOO MEDICATI: Shampoo medicati contenenti ketoconazolo o shampoo molto delicati dovrebbero alleviare il prurito causato da forfora e croste.
- ASSUMI I TUOI ANTIBIOTICI: Se hai un’infezione cutanea, questa potrebbe peggiorare il prurito; assumere antibiotici ti aiuterà a recuperare e a fermare quella fastidiosa sensazione.
- USA SOLUZIONI STEROIDEE PER LA DERMATITE: Una dermatite che causa prurito può essere alleviata con soluzioni come quella a base di clobetasolo.
Posso mettere il ghiaccio sull’area donatrice pruriginosa?
Sì, puoi applicare del ghiaccio sulla parte posteriore della testa (area donatrice) per alleviare il prurito. Dovresti applicarlo sempre avvolto in un asciugamano. Non mettere mai il ghiaccio a contatto diretto con il cuoio capelluto. Questo dovrebbe essere fatto solo se necessario e per non più di 20 minuti.
Quando posso prendere un antistaminico dopo un trapianto di capelli?
Di solito, si consiglia di assumere l’antistaminico prima di dormire. Può essere preso anche durante il giorno. Il tuo medico ti guiderà al meglio su come e quando assumerlo, a seconda del tipo di antistaminico che stai usando.
Consigli per gestire il prurito post trapianto di capelli
Per evitare di peggiorare il prurito dopo un trapianto di capelli, dovresti prenderti cura dei tuoi capelli e assicurarti di seguire scrupolosamente le istruzioni del tuo medico. Ecco alcune cose che possono aiutarti:
- NON GRATTARE MAI I FOLLICOLI.
- USA SOLO I METODI DI LAVAGGIO INDICATI PER IL TUO CUOIO CAPELLUTO.
- ASPETTA ALMENO 10 GIORNI PRIMA DI INDOSSARE UN CAPPELLO O UN COPRICAPO.
- RIMANI ALL’OMBRA DURANTE LA FASE DI RECUPERO.
- EVITA DI SUDare ECCESSIVAMENTE.
- STAI LONTANO DAI PRODOTTI A CUI SEI ALLERGICO.
- BEVI A SUFFICIENZA PER EVITARE LA SECCHEZZA DEL CUOIO CAPELLUTO.
- USA ACQUA TIEPIDA PER LA DOCCIA.
- NON USARE FONTI D’ACQUA SCONOSCIUTE PER LAVARE I CAPELLI.
- NON NUOTARE IN PISCINA O AL MARE PER UN PO’ DI TEMPO.
- FAI ATTENZIONE ALLA POSIZIONE IN CUI DORMI.
- MANTIENI PULITI CUSCINI E LENZUOLA.
Quando cercare aiuto professionale?
Dovresti cercare aiuto professionale se senti che il prurito è fuori controllo, anche seguendo correttamente le istruzioni. Prurito estremo, rossore e formazione di piccole pustole gialle intorno ai follicoli piliferi possono essere segno di infezione o di una condizione cutanea sottostante.
Puoi contattare i nostri servizi, che offrono supporto online a vita ai nostri pazienti di trapianto di capelli. Sappiamo che il prurito può essere davvero fastidioso, ma ricorda che di solito è temporaneo, dura circa qualche settimana. Con i metodi che ti abbiamo spiegato, dovresti essere in grado di gestirlo efficacemente.
REFERENZE
(1) Wolak, M., Bojanowska, E., Staszewska, T. et al. Histamine augments collagen content via H1 receptor stimulation in cultures of myofibroblasts taken from wound granulation tissue. Mol Cell Biochem 476, 1083–1092 (2021). https://doi.org/10.1007/s11010-020-03974-6
(2) Zhao ZQ, Liu XY, Jeffry J, et al. Descending control of itch transmission by the serotonergic system via 5-HT1A-facilitated GRP-GRPR signaling. Neuron. 2014;84(4):821-834. doi:10.1016/j.neuron.2014.10.003
(3) Donovan J. Lichen planopilaris after hair transplantation: report of 17 cases. Dermatol Surg. 2012 Dec;38(12):1998-2004. doi: 10.1111/dsu.12014. PMID: 23205573.